PAZZO PER LEI: REGIA DI DANI DE LA ORDEN.

04 03 2021″Pazzo per lei” è un titolo accattivante  e la trama cattura ancora di più  perché resa  scoppiettante da Susana Abaitua e Alvaro Cervantes, due affascinanti e brillanti  attori  spagnoli  che interpretano rispettivamente Carla e Adri. Sul grande schermo ,sono  un mix catalizzante e ipnotico in quanto precipitano il pubblico dentro le emozioni di un coup de foudre dagli esiti imprevisti. .

Perché non ci viviamo questa notte, poi non ci  rivedremo più, programmiamo una notte perfetta che sia impeccabile . Decidi in fretta ,domani mi alzo  presto!:dice la travolgente  Carla  ad  Adri,un giovane giornalista apparentemente disilluso e cinico incontrato poco prima in una pub. I due, passeranno una notte di  folle e frizzante passione: Adri si risveglierà da questo  sogno con gli occhi innamorati ,diviso tra felicità e tanti interrogativi perché non conosce niente  della ragazza. Carla fuggendo via,  dimentica  un  giubbotto , in esso  si nasconde  un indizio e  Adrian scoprirà in seguito, che   è  una degente di  un istituto psichiatrico. Cosa era quell’incontenibile  gioia e vitalità  di Carla  che aveva stregato quell’affascinate ragazzo  ? Adri ormai  “pazzo per lei”,  chiede ad  un medico compiacente un falso  certificato, per farsi ricoverare nello stesso istituto della ragazza e  rivederla ancora. Niente va  come previsto. Sarà dentro questa nuova dimensione, che il regista Dani de la Orden disegna un nuovo destino per  Adri:il giovane solidarizza con i nuovi amici della struttura  dalla identità spezzata, pronti a rivendicare  il ruolo nella famiglia d’origine. Raul ( Luis Zahera), compagno di stanza Adri,è affetto da schizofrenia ed ha nostalgia di sua figlia :  il marito della sua exmoglie non vuole che la frequenti  mentre Marta,( Aixa Villagran)non riesce a dichiarare il suo amore ad un ragazzo .  “Pazzo per lei” è una commedia romantica più simile ad un raggio di sole  velato  di dolore , sprigionante un arcobaleno di sentimenti e  quella leggerezza incipriata di ironia  che ha raccontato un bizzarro incontro ha  lasciato il posto all’autenticità  disarmante  Carla  . La donna tra mille titubanze, manifesterà il desiderio di essere amata nella sua complessa fragilità psichica. Il regista ha  fotografato con delicatezza  quei disagi interiori   dei suoi protagonisti ,ma ha scelto  di raccontare l’ incontro di una coppia  che separata precipita   nella più cupa disperazione. I due avranno un futuro?  Hanno entrambi lasciato cadere la maschera e l’amore unitamente all’accettazione  sono la strada per un probabile futuro.

Paola Olivieri

 

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