Castelli d’Aria”, partono il 7 settembre da Cerasa di San Costanzo gli itinerari organistici nella Val Metauro

Castelli d’Aria”, partono il 7 settembre da Cerasa di San Costanzo gli itinerari organistici nella Val Metauro

 

PESARO – Partirà venerdì 7 settembre da Cerasa di San Costanzo e si snoderà attraverso sette concerti fino a domenica 30 settembre con l’evento conclusivo a Fano, il festival “Castelli d’Aria – itinerari organistici nella Val Metauro”, alla XII edizione, promosso dall’associazione “Laboratorio armonico” in collaborazione con l’Orchestra sinfonica Rossini di Pesaro, con il sostegno della Regione Marche e dei Comuni di Cagli, Fano, San Costanzo, Cantiano, Fossombrone e Terre Roveresche ed i patrocini di Provincia di Pesaro e Urbino, Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola.

L’evento a Cerasa di San Costanzo, che si terrà alle ore 21 nella Chiesa di San Lorenzo Martire (ingresso libero come tutti gli altri appuntamenti in programma), vedrà per protagonista un organo “G. Callido” del 1784, di grande valore storico e musicale, suonato da Olga Laudonia (musiche di Marcello, Valerj, Frescobaldi, Mayone).

“Il festival– ha evidenziato il presidente dell’associazione “Laboratorio Armonico” Giovannimaria Perrucci nella conferenza stampa di presentazione in Provincia – intende valorizzare l’inestimabile patrimonio culturale rappresentato dagli organi storici, facendo conoscere meglio anche i luoghi che li ospitano. Solo nella Val Metauro ce ne sono oltre cinquanta, di cui circa la metà funzionanti. In questi anni si è abbassata l’età media degli spettatori della rassegna, c’è una controtendenza che vede avvicinarsi i giovani e questo ci fa molto piacere. Da questa edizione avviamo anche una preziosa collaborazione con l’Orchestra sinfonica Rossini”.

“Castelli d’Aria – ha detto il vice presidente del Consiglio regionale Renato Claudio Minardi – rientra pienamente nella strategia culturale della Regione. Nel 150esimo anniversario della morte di Rossini, la musica la fa da padrona e questo festival offre anche l’opportunità di far scoprire le bellezze del territorio e tanti piccoli borghi, insieme a molti organi storici restaurati e a volte poco utilizzati. La cultura è sempre una grande occasione di crescita e gli eventi della rassegna, che possono apparentemente sembrare di nicchia, rappresentano un’occasione anche per i non esperti di ascoltare ottima musica”.

“Quest’anno – ha sottolineato Bruno Maronna dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro – la collaborazione con il festival è stata soprattutto di tipo organizzativo, ma nel 2019 verrà avviata una collaborazione artistica importante, nel rispetto delle caratteristiche dei professori d’orchestra e dei solisti d’organo: ben vengano le relazioni e le opportunità di fare rete”.  Apprezzamenti per la rassegna anche dal sindaco di San Costanzo Margherita Pedinelli e dal vice sindaco di Terre Roveresche Claudio Patregnani, che hanno evidenziato il valore aggiunto di portare l’attenzione sui piccoli borghi e sulla ricchezza musicale e storica rappresentata dagli organi custoditi nelle loro chiese.

 

IL PROGRAMMA

 

Venerdì 7 settembre, ore 21 – Cerasa di San Costanzo – Chiesa di San Lorenzo Martire

Organo G. Callido (1784), Olga Laudonia (organo). Musiche di Marcello, Valerj, Frescobaldi, Mayone.

 

Domenica 9 settembre, ore 18.30 – Montevecchio di Pergola – Chiesa di San Giuseppe

Organo anonimo (sec. XVII), Teresa Li Wang (organo). Musiche di Frescobaldi, Pachelbel, Martini.

 

Venerdì 14 settembre, ore 21 – Cagli – Concattedrale di Santa Maria Assunta

Organo Morettini (1899), Giovanna Fornari (organo). Musiche di Petrali, Capocci, Gigout, Dubois, Lefébure – Wely.

 

Domenica 16 settembre, ore 18.30 – Barchi – Chiesa della SS. Resurrezione

Organo G. Callido (1786), Antonio Del Pino (organo). Musiche di Cabezòn, Correa, Soler, Scarlatti.

 

Venerdì 21 settembre, ore 21 – Cantiano – Collegiata di San Giovanni

Organo Greppi/Feligiotti, Sergio Orabona (organo). Musiche di Scarlatti, Petrali, Lefébure – Wely.

 

Domenica 23 settembre, ore 21 – Fossombrone – Chiesa di San Filippo (in collaborazione con la rassegna “Brevi incontri con la Musica Antica”)

Organo Sarti (1850), Isotta Grazzi, Daniele Ferretti (duo violino e organo). Musiche di Subissati, Vivaldi, Haendel.

 

Domenica 30 settembre, ore 18.30 – Fano – Chiesa di San Pietro in Valle

Organo Callido (1765), Giovannimaria Perrucci (organo). Musiche di Frescobaldi, Scarlatti, Morandi.

Giovanna Renzini

 

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