PESARO, DOMENICA 6 OTTOBRE CON LA DANZA DI GIUSEPPE SANNIU ALL’HOTEL METROPOL
VOLGE AL TERMINE IL PROGETTO HOTELABYRINTH
03 10 2024Con Giuseppe Sanniu all’Hotel Metropol domenica 6 ottobre alle ore 18 volge al termine a Pesaro Hotelabyrinth, progetto di AMAT per Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024 (progetto di Comune di Pesaro, MiC e Regione Marche con Fondazione Pescheria), in collaborazione con APA – Associazione Pesarese Albergatori.
Hotelabyrinth prevede tre residenze multidisciplinari nelle camere degli alberghi pesaresi – la prime due già concluse all’Hotel Atlantic con Paolo Benvegnù e al Nouvel Hotel Des Bains con Laura Sicignano – alla conclusione delle quali è prevista una performance, restituzione pubblica della ricerca sviluppata dagli artisti nel periodo in cui hanno “abitato” gli alberghi pesaresi, intrusi tra i turisti, indagando il rapporto che si instaura tra l’architettura di un hotel e le vite che esso ospita.
Così Giuseppe Sanniu, coreografo e danzatore in residenza dal 27 settembre: «I temi proposti dal progetto Hotelabyrith rappresentano per me una grande fonte di ispirazione. Sono grato di avere quest’opportunità e di essere stato scelto per condurre questa ricerca artistica. Userò tutte le risorse a me disponibili durante questo periodo di residenza e non vedo l’ora di condividere i risultati col pubblico».
Nato a Cagliari, Giuseppe Sanniu inizia gli studi di danza sportiva all’età di sei anni. Presto abbandona le competizioni per avvicinarsi alla danza contemporanea. Inizia a danzare professionalmente all’età di diciassette anni per il Teatro Lirico di Cagliari, con il quale tutt’ora collabora. Nella stessa stagione, danza per altre compagnie sarde come ASMED – Balletto di Sardegna, Sardegnateatro e Fuorimargine. Giuseppe lavora per diversi teatri e compagnie internazionali, come Gran Théâtre de la Ville de Luxembourg, con i coreografi Jean-Guillaume Weis e Elisabeth Schilling, Co>labs Tanz Theater, con la coreografa Beate Höhn . Collabora con direttori e coreografi del panorama europeo e oltreoceano, come Brian Ca, Pierre Emmanuel Rousseau, Stefano Poda, Carmine de Amicis, Nichole Canuso e Simona Bertozzi. Accanto all’attività di danzatore, Giuseppe inizia lo sviluppo di un suo linguaggio coreografico e crea White Noise, con il coreografo Maurizio Montis. Attualmente, sta conducendo una ricerca per la sua ultima creazione Uzumaki.
Ingresso libero, prenotazione consigliata. Informazioni Teatro Rossini 0721 387621.
Comunicato stampa proveniente da Barbara Mancia AMAT