New York viaggio solo andata di Davide  Ippolito.

Questo documentario è l’inizio di una serie di recensione cinematografiche nel quale le città hanno un ruolo importante.

New York viaggio solo andata di Davide  Ippolito.

“New York viaggio solo andata” è titolo del documentario diretto da Davide Ippolito, nel quale si narrano storie di uomini e donne che hanno realizzato i loro sogni trasferendosi nella grande Mela.

“New York è energia allo stato puro” dice il regista, ma non è il solo. Si avvicendano nel documentario le preziose testimonianze di personalità autorevole come : il  Console Fabrizio di Michele,  Riccardo Forlenza Global Managing Director di IBM , Fiabio Finotti direttore dell’Istituto della cultura ,Antonino La Spina diretto dell’Italia Trade Agency  ,Lamberto Dini ex Presidente del Consiglio , Marta Ciccolari Micaldi , Fabrizio Mancinelli compositore e direttore d’orchestra e  Raffaello Guida. Al famoso giornalista  Federico Rampino intervistato  , viene spontaneo  ricordare le emozioni provate da PierPaolo Pasolini nel viaggio a  New York: l’intellettuale regista confidò ad  Oriana Fallaci che considerava la città di New York  come “ Magica , travolgente, bellissima una di quelle città fortunate che ha la grazie di certi poeti che ogni volta che scrivono un verso scrivono belle poesie. New York non è evasione è un impegno, ti  mette addosso la voglia di fare .  Sempre nei rivoluzionari anni 60, diventa il set dei registi della New Hollywood,  autori di una cinematografia più libera che infrangeva le regole  della Mecca del Cinema.Woody Allen con il film  Manhattan ( 1979) iconizza la città di New York ,complice la   Rhapsody in Blue di Gershwin, spiazzante composizione ,  crogiolo di  contaminazioni, specchio di una caleidoscopica  metropoli. Lo stesso Davide Ippolito apre il film pensando  a Manhattan,  con un prologo  capace di accompagnare  le catalizzante immagini in bianco e nero dicendo: “ Forse nessuno dovrebbe vivere a New York a meno di non sentirsi intenzionato ad essere fortunato. New York è di fatto la porta del sogno americano, di solito si parte con  un biglietto di solo andata.   Ma accanto autorevoli voci, corrono parallele le storie di nipoti di immigrati che furono accolti proprio   New York nei primi del Novecento : immagini di repertorio ci mostrano intere famiglie dentro le navi ,pronti a  vivere la grande avventura .” Americaa”  avrà gridato qualche emigrante  vedendo per primo  la statua della libertà  come poi succede  si vede nel film  La leggenda del pianista nell’Oceano di Tornatore .

Ma anche l’American Dream è  di fatto l’abnegazione,  sacrifici ,capaci di scardinare i pregiudizi  verso lo straniero mentre i ritmi verso il successo sono sempre più veloci .Ma anche il sogno ha il suo rovescio, la nostalgia  verso il paese d’origine nel quale rimangono le radici.

Frasi del film

New York è energia allo stato puro “

Forse nessuno dovrebbe vivere a New York a meno di non sentirsi intenzionato ad essere fortunato. New York è di fatto la porta del sogno americano, di solito si parte con  un biglietto di solo andata.

Magica , travolgente, bellissima una di quelle città fortunate che ha la grazie di certi poeti che ogni volta che scrivono un verso scrivono belle poesie. New York non è evasione è un impegno, ti  mette addosso la voglia di fare

 

 

paola olivieri

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