“Midnight in Paris” di Woody Allen.
09 05 2024Chi non vorrebbe precipitare nei folli anni Venti nel salotto parigino di Gertrude Stein? Woody Allen con “Midnight in Paris”, tesse questo desiderio divertendoci con spiazzanti guizzi narrativi bagnati di nostalgia, affacciandosi in una epoca dominata da avanguardie artistiche dal carattere rivoluzionario. Gil (Owen Wilson) è uno sceneggiatore di successi hollywoodiani, l’insoddisfacente presente lo spinge a cavalcare il sogno di diventare un grande romanziere. La vacanza nella Ville Lumiere di Gil insieme alla sensuale fidanzata Inez (Raquel McAdams) ed ai genitori della ragazza, cambierà inaspettatamente il loro destino. L’incontro dei” nostri” con un’altra coppia americana composta da Carol ( Nina Arianda) e dal marito Paul, ( Michael Sheen ) un saccente intellettuale, farà breccia solo su Inez: degusteranno tutti insieme un ricco aperitivo di vini pregiati, ma Gill preferirà smaltire l’ubriacatura girovagando per le strade della città. Mentre i rintocchi delle campane attirano la sua attenzione, una elegante limousine si ferma di fronte all’uomo, viene allegramente invitato a salire a bordo da un gruppo festante: la corsa termina misteriosamente vicino a quei palazzi e cafè frequentati da Gertrude Stein,.Picasso, Modigliani, Bunuel etcc… Il regista ha messo un piede sull’acceleratore delle fantasia, Gill è così precipitato dentro un tempo paradossale, incredulo quanto felice perché dialoga con i suoi miti letterari :incontra l’anticonformista e brillante Zelda (Alison Pill) con un calice in mano, mentre poco più in là c’è l’innamoratissimo marito Scott Fitzgerald, ( Tom Hidletston) Cole Porter invece seduce suonando il piano .E che dire di quei avventurosi racconti di Hemingway capace di togliere il fiato.? Gli occhi di Gill si posano sulla spumeggiante Adrien ( Marion Cotillard), amante e musa di Modigliani , Braque e Picasso :. anche lei in fuga dal presente perché affascinata dalla Belle Epoque con Toulouse Lautrec, Degas e Gaugin. Lo sceneggiatore corre continuamente tra immaginazione e realtà,intuisce che la capitale francese diventerà la sua città nella quale vivere. La fantasiosa avventura fatta di irreali incontri, lo obbligherà a veloci cambi di marcia, lasciando così alle spalle il lavoro di scribacchino di Hollywood. Compito dell’artista non è di soccombere alla disperazione, ma di trovare un antidoto per la futilità dell’esistenza dice Gertrude Stein ( Katy Bates) a Gil. Parole che gli risuonano dentro, ormai sempre più ancorato alla realtà ,pronto ad afferrare una nuova chance come ca mminare sotto la pioggia con la bella Gabrielle ( Leà Seidoux,) che sembra appena uscita da un sogno.
Paola Olivieri.