Il documentario “Borromini e Bernini.Sfida alla perfezione” ( 2023) è firmato da Giovanni Troilo che si è aggiudicato il Nastro d’argento 2024 come Miglior documentario dell’anno.
Il regista, riannoda con sguardi professionali di architetti e professori universitari contemporanei, la carriera e la vita tormentata Francesco Borromini, rivissuto dall’attore Jacopo Olmo Antinori. La rivalità tra lo scultore Gianlorenzo Bernini e l’architetto Francesco Borromini, si intreccia con gli anni della Controriforma ,dominata da papi ( Urbano VIII, Innocenzo X e Alessandro VII )che reagirono con un rilancio urbanistico della città volto a trascinare i fedeli in chiesa. Bernini e Borromini edificarono gioielli barocchi, erano competitivi , in corsa per le committenze papali che sancivano di volta in volta il loro successo professionale
Bernini interpretato da Pierangelo Menci era l’uomo degli stratagemmi capace di affascinare i potenti, invece Borromini, era annodato su se stesso ossessionato dall’idea di lasciare una impronta nel mondo dell’arte. I suoi contemporanei non compresero la sua visionarietà volta a progettare un nuovo futuro, ma lo catalizzarono come un uomo bizzarro Le sue opere erano viste “ creative assurdità” Opere del Diavolo “.
“ Immaginava una architettura che svettava verso l’alto dice l’architetto Paolo Portoghesi e continua “ quindi profetica si liberava dalla forza di gravità” . E che dire della cupola a forma di torre di Babele della Cappella di Sant’Ivo alla Sapienza ? Di sicuro , la visione della chiesa di San Carlo alle Quattro fontane in Roma, apre un varco sulla sua interpretazione di fede che si estetizzava nell’arte. Nella cupola ovale una serie di croci esagoni ed ottagoni arrivano rimpicciolendosi al centro dinamizzando il concetto di spazio. “ Non si tratta di uno spazio decorato da sculture , questo spazio è scultura dice Jeffrey Blanchard “ non esistono spigoli vivi, tutti gli angoli sono curvi .. Il borrominiano Waldermar Januszczak ci precipita nella chiesa di Sant’Andrea al Quirinale , massima espressione della teatralità barocca del Bernini talmente fastosa da ipnotizzare il visitatore nella stessa chiesa . Non dimentichiamoci mai che Bernini progettò il colonnato di San Pietro che insieme alla Basilica con la cupola disegnata da Michelangelo sono uno dei luoghi più visitati al mondo . I loro apporti furono grandiosi, espressero la grandezza del barocco con edifici che sembravano abbracciare i fedeli in una chiesa più forte.-
“ Immaginava una architettura che svettava verso l’alto dice l’architetto “ quindi profetica si liberava dalla forza di gravità.
Opere del diavolo
Creative assurdità
Paola Olivieri.