Via libera all’accordo di partenariato tra i due teatri di tradizione delle Marche, Fondazione Pergolesi Spontini e Associazione Arena Sferisterio. Lo ha deliberato il Consiglio di amministrazione della Fondazione jesina, insieme all’accordo di distacco della direttrice generale Lucia Chiatti al 50% a Jesi e al 50% a Macerata. Rinnovato per cinque anni l’incarico di direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini a Lucia Chiatti.
19 12 2024 Si stringe l’accordo tra Fondazione Pergolesi Spontini e Associazione Arena Sferisterio, nell’ambito della volontà espressa dal sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo, e dal sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, di condividere una sinergia tra le attività teatrali e culturali delle due città, entrambi uniche titolari nelle Marche del riconoscimento di Teatro di Tradizione che le vede protagoniste, la prima nell’autunno-inverno, la seconda in estate, di prestigiose stagioni liriche.
Lunedì 16 dicembre 2024, nella sede del Teatro Pergolesi di Jesi, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Pergolesi Spontini, per adottare l’accordo di partenariato con l’Associazione Arena Sferisterio, già sottoscritto nei giorni scorsi dal cda di Macerata. Per il triennio dal gennaio 2025 a dicembre 2027, le parti concordano di instaurare una collaborazione fra i due Teatri di Tradizione, allo scopo di realizzare significative sinergie degli Enti, nell’ambito dei settori artistico, tecnico, organizzativo, produttivo, per le attività di formazione e sociali, nel rispetto delle specificità dei singoli enti. A tale scopo – recita il documento – “i due enti possono valutare la condivisione della professionalità e dell’esperienza del personale, la realizzazione di allestimenti, progetti ed eventi, che possano riguardare sia le province in cui insistono i due teatri, sia l’ambito nazionale, sia l’ambito internazionale”.
Nella stessa seduta, il cda della Fondazione Pergolesi Spontini, a seguito di procedura ad evidenza pubblica, ha rinnovato l’incarico al direttore generale Lucia Chiatti, riconoscendone il merito della oculata gestione e del raggiunto obiettivo dell’ampliamento della compagine sociale raccolta, nell’ultimo anno, dalla Fondazione.
Grazie alle possibilità introdotte dall’accordo di partenariato, l’attività di direzione generale sarà condivisa per tre anni con l’Associazione Arena Sferisterio. Lo ha deciso sempre il cda jesino. Questo – si legge nell’accordo di distacco – permetterà “la condivisione di esperienze di sviluppo di nuove attività culturali e di spettacolo dal vivo presso lo Sferisterio, al fine di creare una sinergia tra le attività teatrali delle due istituzioni e creare un solido legame strutturale che possa rafforzare le attività teatrali dei Comuni della Vallesina, che la Fondazione Pergolesi Spontini rappresenta, ed il territorio del Comune di Macerata”.
La prestazione lavorativa distaccata sarà ripartita al 50% nella sede di Jesi e al 50% presso la sede di Macerata, con l’Associazione distaccataria (Macerata) che rimborserà alla distaccante (Jesi) il 50% del costo sostenuto per il trattamento economico e normativo della lavoratrice.
Nel dettaglio, l’accordo di partenariato prevede che in campo artistico la Fondazione Pergolesi Spontini e l’Associazione Arena Sferisterio potranno condividere strategie, iniziative e programmi che ritengano utili allo sviluppo delle loro attività. In campo tecnico si potranno valutare sinergie legate alle maestranze impiegate, sulla base delle attività programmate da ogni ente. In campo organizzativo si potranno condividere risorse del management e dello staff con il fine di far crescere il know how a beneficio di entrambe le Parti. In campo produttivo le parti potranno ideare e coprodurre progetti artistici nell’ambito delle proprie attività statutarie. In campo formativo e sociale si potrà dar vita a progetti ed azioni comuni finalizzate alla creazione di nuovo pubblico, in particolare di quello giovane, e all’inclusione sociale. I due enti culturali possono inoltre condividere azioni comuni con lo scopo di rafforzare il ruolo dei Teatri di tradizione, in particolare quelli marchigiani, presso il Ministero della Cultura e gli Enti locali. Infine, le Parti possono condividere la progettazione di bandi nazionali ed internazionali con l’obiettivo di attrarre nuove risorse economiche ed implementare la propria attività.
Nello specifico dell’accordo di distacco, la conoscenza di un contesto di teatro all’aperto, rispetto al chiuso, consentirebbe alla Fondazione di approfondire tematiche strategiche quali, tra le altre, la gestione di masse artistiche, tecniche, organizzative e produttive molto numerose; strategie di politica culturale, marketing, promozione e comunicazione in un teatro dalla capienza di 2.440 posti (qual è quello dell’Arena Sferisterio); valorizzazione del titolo di Teatro di tradizione nell’arco di un intero anno solare. Inoltre, la Fondazione Pergolesi Spontini beneficerebbe della storica collaborazione fra l’Associazione Arena Sferisterio e prestigiosi Enti ed Istituzioni, tra cui l’Accademia delle Belle Arti di Macerata (ABAMC) e l’Università di Macerata (UNIMC).
Comunicato inviato da Simona Marini Ufficio Stampa Fondazione Pergolesi Spontini.