DAL 17 NOVEMBRE, LA DOMENICA MERENDA E SPETTACOLO ALLO SPAZIO KAIRÒS Sette titoli per avvicinare le famiglie al palcoscenico. Compagnie da tutta Italia

DAL 17 NOVEMBRE, LA DOMENICA MERENDA E SPETTACOLO ALLO SPAZIO KAIRÒS

Sette titoli per avvicinare le famiglie al palcoscenico. Compagnie da tutta Italia

Merenda, spettacolo teatrale e poi l’incontro con gli attori. Onda Larsen propone, da domenica 17 novembre, sette appuntamenti per famiglie, con un format che si ripete: alle 16 viene servita la merenda, mentre alle 16,30 tutti in sala per vivere, sin da piccoli, la magia del teatro. A seguire, c’è la possibilità di irrompere sulla scena, conoscere i personaggi delle storie, stringere la mano agli autori, giocare sul palco.

 

S’inizia domenica 17 novembre con “Il lupo e la capra”, una produzione del Teatro del Cerchio di Parma. Lo spettacolo, progettato e diretto da Mario Mascitelli, che è anche attore insieme a Mario Aroldi, è tratto dal racconto di Yuiki Kimura: narra la storia di un’amicizia nata in maniera spontanea, pur se generata da un equivoco. Durante un temporale due personaggi diversissimi tra loro (come un lupo e una capra) si troveranno a condividere storie al buio di una capanna, pensando, sia l’uno sia l’altro, di appartenere alla stessa specie. Alla fine i due diventeranno amici e si daranno appuntamento il giorno dopo per potersi conoscere alla luce del sole. Pur non potendo immaginare che cosa accadrà, il giovane pubblico si troverà a riflettere sull’importanza dell’uguaglianza e dell’amicizia oltre i pregiudizi e i preconcetti. 

 

«Quest’anno abbiamo deciso di far crescere la rassegna per bambini, proponendo più spettacoli: arriviamo a sette – spiega Riccardo De Leo, vicepresidente di Onda Larsen – Abbiamo scelto compagnie fuori regione, da tutta Italia: infatti, apre Teatro del Cerchio di Parma. Il valore aggiunto? Finiti gli spettacoli, si può parlare con gli artisti, conoscerli e giocare sul palco senza rovinare le scenografie: così si socializza con il teatro».

La parola del 2024 è anche accessibilità: «Abbiamo scelto di creare un biglietto per famiglie, cumulativo: un nucleo di quattro persone può venire a teatro e pagare 8 euro a biglietto, anziché 9 a ticket».

 

Dopo l’apertura, si continua la settimana successiva (il 24 novembre) con “Oltre l’arcobaleno” di Tita Giunta e Fabio Rossini, tratto da “Il meraviglioso Mago di Oz” di L. Frank Baum, il giorno dell’Immacolata con “A Christmas Recipe” della compagnia cagliaritana Effimero Meraviglioso, il 26 gennaio con “Sgambe sghembe” della Compagnia Enrico Lombardi / Quinta Parete di Modena, il 9 febbraio con “I 3 minuti dell’uomo” di Compagni di Viaggio, il 23 febbraio con “Yoyo Piederuota” di Santibriganti Teatro, mentre il 16 marzo è in programma l’anteprima nazionale di “Animal perfezione?” dei Liberipensatori “Paul Valery”, un testo di Camilla Bassetti con Stefania Rosso e Cristina Argirò per la regia di Emily Tartamelli: esplora le vite complesse degli animali, rivolgendosi a bambini dai 6 ai 106 anni. Attraverso storie, dati, e performance, lo spettacolo invita a riflettere sul nostro rapporto con gli animali, sulla loro intelligenza, emozioni e comunicazione, e su come queste nuove conoscenze possano promuovere una società più inclusiva e rispettosa.

 

La rassegna è realizzata da Onda Larsen con il contributo di ‘’Eppela + risorse’’ di Fondazione CRT, Compagnia di Sanpaolo e Regione Piemonte.

 

Biglietto unico comprensivo di merenda  9 euro
Pacchetto famiglia (acquisto di minimo di 4 biglietti per lo stesso evento)  32 euro

I prezzi  indicati si riferiscono alla modalità di acquisto online. Necessaria la tessera Arci.
I biglietti ridotti possono essere acquistati esibendo tessera/copia del documento che certifichi il diritto alla riduzione.

Per maggiori informazioni:
3514607575 (anche whatsapp) – Lun-ven 14-19. Sabato 14-20 e domenica 11-16 solo nei giorni degli spettacoli 

LA STAGIONE PER FAMIGLIE

 

17 NOVEMBRE ore 16,30
IL LUPO E LA CAPRA
Teatro del Cerchio (PR)

Progettato e diretto da Mario Mascitelli
Con Mario Aroldi e Mario Mascitelli
Assistente alla regia Silvia Santospirito
Durata 60’

Teatro d’attore e giocoleria
Dai 5 anni in su

MERENDA ORA 16

Tratto dal bellissimo racconto di Yuiki Kimura, lo spettacolo rappresenta la storia di un’amicizia nata in maniera spontanea pur se generata da un equivoco.

Durante un temporale due personaggi diversissimi tra loro (come un lupo e una capra) si troveranno a condividere storie al buio di una capanna, pensando, sia l’uno che l’altro, di appartenere alla stessa specie. Alla fine i due diventeranno amici e si daranno appuntamento il giorno dopo per potersi conoscere alla luce del sole.  Pur non potendo immaginare che cosa accadrà, la lezione data fino a quel momento farà riflettere il giovane pubblico sull’importanza dell’uguaglianza e dell’amicizia oltre i pregiudizi e i preconcetti.

 

24 NOVEMBRE ore 16,30
OLTRE L’ARCOBALENO
Tita Giunta e Fabio Rossini (TO)

Di e con Fabio Rossini e Tita Giunta
Durata 50’

Teatro di narrazione e interazione
Dai 3 anni in su

MERENDA ORA 16

Solo le pagine scritte riescono a far apparire maghi, fantasmi, animali parlanti e a trasformare un pomeriggio piovoso in una mirabolante lettura.
La letteratura per ragazzi ha dato vita a luoghi e personaggi entrati ormai nell’immaginario collettivo, non solo infantile, grazie al cinema e alla televisione.

I racconti animati si propongono di restituire a queste immagini la magia e il fascino della pagina scritta e di far rinascere nei bambini il desiderio di accostarsi a quei magici oggetti che sono i libri e a quel linguaggio speciale che è la musica.

Il racconto teatrale “OLTRE L’ARCOBALENO” è un mini spettacolo (con un minimo apporto scenografico) della durata di 45/50 minuti circa con due attori; la narrazione della storia è accompagnata da musiche, filastrocche, canzoni, giochi ritmici, face painting pensati per coinvolgere il bambino, che in alcuni momenti prenderà parte attiva della storia trasformato in un vero e proprio personaggio.

L’intento è far rinascere nei bambini il desiderio di accostarsi a quei magici oggetti che sono i libri e a quel linguaggio speciale che è la musica, attraverso il gioco del teatro.

“Oltre l’arcobaleno” è tratto da “Il meraviglioso Mago di Oz” di L. Frank Baum: una storia all’insegna del viaggio e alla scoperta dell’amicizia e dell’avventura. Zio Enrico e Zia Emma non riescono più a trovare la loro nipotina Dorothy, la cercano tra i bambini, per la scuola; cercando cercando trovano un libro, un diario in cui la bambina racconta la fantastica avventura vissuta nel meraviglioso mondo di Oz.

Iniziano a leggere questa storia e scoprono che Dorothy a causa di un uragano atterra con la loro casetta sopra la strega cattiva dell’est, uccidendola, guadagnandosi la fama di eroina da tutti gli strani abitanti del piccolo paese dove era capitata. Incontrerà molti personaggi, streghe buone e cattive che la aiuteranno o cercheranno di ucciderla, uno spaventapasseri, un leone e un boscaiolo con i quali affronterà viaggi più o meno movimentati. Per raggiungere il mago del villaggio attraverserà tutto il paese per poi incontrare il famoso mago di Oz che finalmente la farà ritornare a casa, ma scoprirà che il mago non è colui che dice di essere, quindi farà un ultimo viaggio per poi venire e sapere che sarebbe potuta tornare a casa sin da subito con le scarpette magiche che le aveva offerto la prima strega che aveva incontrato.

E’ un racconto facile e ambientato in paesaggi fantastici che vuole trasmettere una morale importante: la capacità di credere in se stessi, di valorizzare le proprie abilità, ma anche l’enorme importanza che ha l’amicizia e l’affrontare le difficoltà insieme.

 

8 DICEMBRE  ore 16,30
A CHRISTMAS RECIPE
Effimero Meraviglioso (CA)

Di Francesco Cappai
Regia di Leonardo Tomasi e Francesco Cappai
Con Michela Cidu, Elisa Giglio, Federico Giaime Nonnis e Alessandro Redegoso
Durata 55’

Teatro di narrazione e interazione
Dai 3 anni in su

MERENDA ORA 16

Ah, il Natale! I festoni, i fiocchi, i nastri e poi ancora le letterine, i regali, le luci e ancora il cenone, i brindisi, il vischio, la neve, l’albero, le palline, i balletti, le canzoni… insomma non sembra manchi nulla, no?
Gli elfi conoscono a menadito il procedimento per “fare” il Natale. Lo conoscono talmente bene da far perdere il senso a quei gesti che, di anno in anno, diventano sempre più vuoti, mentre la scena si riempie sempre di più. Qualcosa comincia ad andare storto per gli elfi: e se il natale fosse qualcosa di più delle lucine, delle ceneluculliane e del vischio sulla porta?

Una lunghissima attesa godotiana, non ce ne voglia Samuel Beckett, nei confronti di qualcosa che doni – che stranezza il donare qualcosa al Natale – il senso al Natale, e un tacchino da cucinare che non arriva. Saranno collegate le due cose?

“A Christmas Recipe” è uno spettacolo che parla dell’essenza delle tradizioni oltre la loro fastosità, alla ricerca di ciò che s i nasconde sotto la routine della festa.

In un gioco colorato e musicale di ripetizioni e scatole cinesi, i bambini andranno alla scoperta dei valori straordinari che s i nascondono dietro l’ordinarietà dei gesti che talvolta, privati del loro contenuto, rimangono pura forma.

 

26 GENNAIO  ore 16,30
SGAMBE SGHEMBE
Compagnia Enrico Lombardi / Quinta Parete (MO)

Scritto, diretto e interpretato da Alessandra Crotti
Produzione Compagnia Enrico Lombardi / Quinta Parete
Durata 50’

Teatro di narrazione e interazione
Dai 3 anni in su

MERENDA ORA 16

E se camminare all’indietro fosse la normalità?

Se i pantaloni si indossassero nelle braccia?

Se si potesse avere per amica una lampada?

50 minuti per elogiare il sottosopra.

Sul palco una figura, sola. Che si incarta, si sorprende, si reinventa continuamente. Che cerca di dar voce al desiderio profondo di mettere in luce tutto quello che è contrario, differenza, diversità, stranezza, insolito.

“Sgambe Sghembe” è uno spettacolo nato su basi clownistiche con l’intenzione di proporre la tematica della diversità attraverso un contesto quotidiano ma personalissimo. Sono assenti la parola e il testo (compare una breve lettura soltanto nel finale,

liberamente rielaborata sui racconti di Gianni Rodari “Il giovane gambero” e “La strada che non andava in nessun posto”) per dare rilievo alle immagini e al corpo.

 

9 FEBBRAIO  ore 16,30
I 3 MINUTI DELL’UOMO
Compagni di Viaggio (TO)

Scritto da Cristina del Corso
Regia di Riccardo Gili
Con Riccardo Gili, Costanza Frola e Marzia Scala
Durata 45’

Teatro scientifico
Dai 8 anni in su

MERENDA ORA 16

Immaginiamo di dover racchiudere il tempo – tutto il tempo, dal big bang fino ad oggi – in un anno. Quale porzione di questi dodici mesi occuperemmo noi, gli esseri umani e la loro storia? Un mese? Una settimana? Un giorno? No, minuti. Gli ultimi minuti del 31 dicembre, tre per l’esattezza. Solo?! E quello che è venuto prima? Da queste domande è nato “i tre minuti dell’uomo” un viaggio nella storia del nostro universo in diverse tappe animate dai protagonisti di quei passaggi che hanno portato il pianeta Terra ad essere un luogo veramente speciale.

Un racconto che ci dà l’esatta percezione della nostra presenza nella storia dell’Universo per aiutarci anche a riflettere sul rapporto che dobbiamo instaurare con la natura. Una rappresentazione con un piede nella scienza e uno nel divertimento grazie ai personaggi che animano la storia: dagli atomi di idrogeno, agli organismi unicellulari, dai dinosauri ai primati e finalmente lui, l’Uomo padrone del mondo da ben… tre minuti!

 

23 FEBBRAIO  ore 16,30
YOYO PIEDERUOTA
Santibriganti Teatro (TO)

Di Maurizio Bàbuin, Valentina Aicardi, Marco Ferrero, Eva Maria Cischino
Con Arianna Abbruzzese e Marco Ferrero
Regia di Maurizio Bàbuin
Durata 50’

Teatro di narrazione e interazione
Dai 5 anni in su

MERENDA ORA 16
Il progetto YoYo piederuota, nasce dal desiderio di raccontare la disabilità che incontra l’abilità; in questo caso abilità intesa sia nell’accezione di normodotati sia nella capacità di rendere abile e quindi speciale un corpo nel compimento di un atto fisico performativo come potrebbe essere in questo caso uno sport: il basket. Il tutto attraverso gli sguardi, gli incontri e gli scontri di due bambini che, un po’ come animaletti, attraverso il puro istinto, scoprono la loro fisicità, il loro corpo,  sia corpo libero da impedimenti che corpo impedito nella libertà delle azioni.

E’ la scoperta e l’accettazione di se stessi e conseguentemente dell’altro. Di tutti gli altri. Sarà probabilmente una strada faticosa e piena di difficoltà e che durerà tutta una vita. YoGiorgia e YoGiovanni ci stanno provando. Intanto crescono.

Lo spettacolo desidera innanzitutto andare alla ricerca di una leggerezza che riteniamo fondamentale per raccontare una storia come questa. I sorrisi e le risate dei bambini che assisteranno allo spettacolo sono uno degli obiettivi che ci siamo posti, così come la possibilità di emozionarli su aspetti che sentiamo sensibili in loro, come la competizione, l’amicizia tra maschio e femmina, il bisogno di omologazione piuttosto che la diversità intesa come risorsa e non limite.

Ma innanzitutto racconteremo una storia: che è ciò che i bambini non si stancano mai di vedere e ascoltare.

Primo posto giuria 100 ragazzi

Festival Internazionale I Teatri del Mondo 2015

Menzione speciale giuria esperti Festival«G.Calendoli» Padova 2012

 

Terzo posto tra gli spettacoli più votati dai bambini Festival «G.Calendoli» Padova 2012

 

Menzione speciale giuria adulti Giocateatro Torino 2012

 

Menzione speciale giuria bambini Giocateatro Torino 2012

Dicono

E’ un’operina curiosa e delicata YoYo Piederuota di Santibriganti Teatro in collaborazione con Uicep Torino Minibasket, si narra l’amicizia a scuola di due compagni di classe, di cui la femmina è in sedia a rotelle ed il maschio è scarso in matematica ma è bravo a basket: è la relazione infantile tra un “normale” ed una disabile scevra di retorica come solo i rapporti tra i bambini sanno esserlo, recitata con naturalezza ed intensità.
Maura Sesia / www.sistemateatrotorino.it

Uno spettacolo dunque che racconta la disabilità che incontra l’abilità, che racconta l’incontro di due corpi diversi con la scoperta e l’accettazione di se stessi e conseguentemente dell’altro […] assolve il suo compito facendo riflettere e ponendo un tema di grande rilievo con naturalezza e semplicità.
Mario Bianchi  / www.eolo-ragazzi.it

 

16 MARZO  ore 16,30
ANIMAL PERFEZIONE? *** ANTEPRIMA NAZIONALE
Liberipensatori “Paul Valery” (TO)

MERENDA ORA 16

DEBUTTO NAZIONALE

Testo di Camilla Bassetti
Con Stefania Rosso e Cristina Argirò
Regia di Emily Tartamelli
Durata 60’

Teatro di narrazione e interazione
Dai 5 anni in su

MERENDA ORA 16

Animal Perfezione?” è uno spettacolo che esplora le vite complesse degli animali, rivolgendosi a bambini dai 6 ai 106 anni. Un’attrice e una scienziata intrecciano narrazione teatrale e divulgazione scientifica in un divertente e rocambolesco gioco delle parti. Attraverso storie, dati, e performance, lo spettacolo ci invita a riflettere sul nostro rapporto con gli animali, sulla loro intelligenza, emozioni e comunicazione, e su come queste nuove conoscenze possano promuovere una società più inclusiva e rispettosa. Una finestra su temi come la cognizione animale, le relazioni interculturali nel trattamento degli animali, e le discrepanze tra rappresentazioni letterarie e realtà scientifica. “Animal Perfezione ?” ci invita a riflettere sul riconsiderare il nostro ruolo umano nella relazione con il mondo animale

Comunicato stampa a noi inviato da Chiara Priante

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