Anatomia di una caduta di Justine Triet.

Anatomia di una caduta regia Justin Triet.

 

02 11 2023.Samuel ( Samuel Theis) precipita da uno chalet in montagna sulle Alpi francesi. E’ un suicidio? L’unica persona presente in casa è sua moglie Sandra. ( Sandra Huller). Quasi un anno dopo, gli inquirenti giudicano la caduta non accidentale e immediatamente sulla donna cadono i sospetti. La ricostruzione di questa drammatica morte, alza il velo su questa già disgregata famiglia, segnata dall’incidente subito dal loro figlio Daniel ( Milo Machado Graner) che lo ha  reso ipovedente. Il piccolo ha un cane guida di nome Snoop  che, come vedremo in corso d’opera, avrà inaspettatamente un ruolo chiave in questo thriller psicologico. Lo chalet diventa territorio di scontro della coppia che, sembra aver dimenticato il loro passato di passione vissuto a Londra, città nella quale è nato il loro unico figlio.  Rivalità e competitività hanno frantumato la coppia. Durante il processo nel quale Sandra è accusata  di omicidio, la ricostruzione della caduta viene ossessivamente sezionata insieme alla vita  della  coppia intimamente  stretta  dal rimpianto  di un  amore perduto. In aula  un  pertinente flashback fotografa la loro conflittualità: Samuel  vive sulla sua pelle la responsabilità del  figlio disabile e per di più si sente messo a scacco dal carattere volitivo  della moglie. Le Alpi sono diventate per lui una trappola da cui è impossibile uscire. Sandra invece continua essere una scrittrice di successo mentre il marito sembra quasi incapace a terminare il suo romanzo.  Nel lungo processo le tante congetture dell’agguerrita accusa sono replicate da una astuta difesa e  l’autobiografismo letterario della scrittrice viene utilizzato per  disegna una realtà speculare .La  registrazioni di urla e pianti come le testimonianze di istrionici  investigatori,  diventano strumenti invasivi  ma incapaci  di  arginare la verità . Eppure quest’ultima lascia tracce! Daniel che vive una profonda crisi percepisce  il mondo con le emozioni , riacciuffa  la verità uscendo da quel diabolico labirinto con un colpo di scena .  Film appassionante nel quale la regista studia da più angolazioni  le possibili cause  del  fallimento della coppia e come il non detto si  trasformi in  una inaudita violenza.

Paola Olivieri

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