19 12 2019.“Frida“ è firmato dalla regista statunitense Julie Taymor, tratto romanzo omonimo di Hayden Herrera, interpretato da un cast all star composto da :Salma Hayek,Alfred Molina, Valeria Golino, Antonio Banderas e Geoffre Rush. E’ un film ben strutturato, corre spedito percorrendo la dolorosa quando intensa vita artistica e privata della pittrice messicana Frida Kahlo ( 1907 1954). Allo scoccare dei 18 anni, la vita della giovane è messa a scacco da un terribile incidente a bordo di un autobus mentre sta tornando a casa. Le gravi fratture riportate nelle varie parti del corpo, le impongono i pesanti busti di gesso e lunghi mesi di immobilità: questa disabilità non ingabbia la sua vitalità, l’arte la salverà da un presente difficile . Il cavalletto con i tubetti di colori regalato dal padre e lo specchio avvitato nel soffitto della sua camera-prigione, sono i primi strumenti per autoritrarsi: “Dipingo me stessa perché passo molto tempo da sola e sono il soggetto che conosco meglio”, diceva la stessa Frida. I suoi primi quadri ci rammentano la giovane con quei pungenti occhi neri dominati da folte sopracciglia scure che si incontrano nella parte superiore del naso . Appena riprende a camminare si reca subito dal noto pittore Diego Rivera (Alfred Molina) impegnato politicamente con il partito comunista e famoso per una vita sentimentale sregolata. Nel film appare la precedente moglie Guadalupe Marin ( Valeria Golino) che stringerà amicizia anche con la stessa Frida ( Salma Hayek) . Diego introduce Frida nei cenacoli culturale -politici allacciando amicizie con illustri personaggi ., il loro matrimonio non tarda ad arrivare , Tra i due ci fu vero amore e scontri violenti per via dei tradimenti di lui.
Per tutta la vita, la sofferenza fisica e l’impossibilità di diventare madre trapelano, nel riconoscibile linguaggio pittorico di Frida , emergono frammenti di arte messicana e precolombiana e illuminati da colori sgargianti e accesi.
L’attrice messicana Salma Hayek è una splendida Frida, coinvolgente, appassionante e sbarazzina, che vive di passioni intense e di ideali politici condivisi con suo marito, il pittore Diego Rivera. Cinematograficamente è difficile separare la vita artistica e quella privata perchè Frida dipingeva con in colori della gioia e del dolore.Il loro viaggio in America fa precipitare il rapporto di coppia: perde il figlio e scopre che il suo fisico non può accogliere nessuna gravidanza. Nonostante tutto ,entrambi continuarono a vivere con intensità l’impegno politico, segnato da incontri con personaggi di spicco come Trotskij y etc. il quale trovò nella loro casa asilo in quanto espulso dall’unione Sovietica .
“A cosa mi servono i piedi se ho le ali per volare ”, diceva Frida, vivendo intensamente fino all’ultimo nonostante l’amputazione di un arto inferiore . Alla sua prima personale del 1953 partecipa commossa , felice ma sdraiata nel suo letto perché i medici le avevano proibito di muoversi. Muore il 13 luglio del 1957 lasciando al suo Diego un anello per le loro nozze d’argento
“ Spero che l’uscita sua gioiosa e spero di non tornare mai più”.
PAOLA OLIVIERI.